ISPETTORI USL SALUTE E SICUREZZA ALLA FIAT NEW HOLLAND modena 3 MAGGIO 2010
Come un dejavu' , vissuto dalle generazioni operaie, i momenti di crisi e
ristrutturazione della Fiat coincidono guarda caso con un aria sempre piu'
irrespirabile per gli operai. A distanza di molto tempo abbiamo oggi avuto il
piacere
di accogliere l'entrata di 2 ispettori della usl locale alle ore 9.30 per verificare
una segnalazione concernente una situazione di degrado e pericolo per la salute
degli
operai proveniente dal reparto saldatura.
Abbiamo potuto cosi' constatare con mano il prodigarsi dei famosi "organismi
istituzionali" a "tutela della salute e sicurezza dei lavoratori".
Gli ispettori hanno parlato, ascoltato, fotografato, scrutato la situazione al
reparto ex-presse (che ora e' adibito a immagazzinaggio pezzi di saldatura e
produzione con 8 postazioni di lavoro complessive). In particolare hanno verificato
le criticità e fattori di pericolo per la salute nelle postazioni fiancate utility
(postazioni sinistra e destra). Domani produrranno un verbale che rilasceranno alle
rsu-rls di fabbrica.
Sara' dovere poi degli operai richiederne copia dell'avvenuta ispezione e relative
prescrizioni o meno. Fin qui la cronaca.
Come Operai che vivono quotidianamente la fabbrica e il suoi "buoni" sistemi di
sfruttamento e "democratici" piegamento delle nostre schiene (salvo esplosioni di
scioperi improvvisi) interessa brevemente notare invece ben altro, ossia; una
domanda:
Dalle 9.30-12.20 nel reparto ex-presse gli ispettori iniziano la verifica con
l'operaio segnalatore, si osservano i tanti aspetti critici della postazione, poi A
fronte di "miti" e "gradevoli" chiaccherate con tanti e folti preposti aziendali (
ne abbiamo contati almeno una dozzina) + quasi tutti i membri delle rsu aziendali
gli
ispettori concludono la sessione mattutina agli uffici fiat; Non c'e' stato tempo
per
"intervistare" i diversi saldatori presenti in reparto, non sono neanche stati
interpellati, si pensa forse che non e' utile?
all'interno l'intera lettera di alcuni operai FIAT
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